Test di chinesiologia omeopatica: tutto ciò che occorre sapere

Test di chinesiologia omeopatica

Tutto ciò che occorre sapere 

Lo studio della Dr.ssa Maria Cristina Vichi, con immenso piacere, ha accolto la proposta di collaborare con i professionisti che operano presso Studio Zara 19, allo scopo di offrire insieme la migliore analisi dei problemi relativi a dolori muscoloscheletrici  presentati dal paziente.
Il test di chinesiologia si avvale del test del Prof. Cignetti Alessandro  e ha  lo scopo di valutare se sintomi quali mal di schiena, dolori agli arti superiori, agli arti inferiori, mal di collo, cefalee, sciatiche o vertigini possono derivare dalla bocca o da altri organi, in tal caso si avrà  una risposta con una perdita di forza dei muscoli del braccio che si vanno  a testare nella seduta.
Se la forza muscolare diminuisce quando si testa un organo o più organi, si valuterà se la forza muscolare si rinforza con la scelta di fiale test, che contengono sostanze omeopatiche, che aiutano al drenaggio dell organo in sofferenza aiutandolo a depurare.
Appena individuata la fiala o le fiale, che aiutano a recuperare la forza muscolare persa, verra’ prescritto il prodotto o i prodotti al paziente.  IL paziente sarà, poi, rivalutato dopo una settimana o 10 gg o dopo un mese di terapia per capire se il sintomo si è attenuato, se è scomparso o se si presenteranno altri sintomi. In tal caso si ripeterà il test in quanto il paziente si starà depurando e durante l’eliminazione dei tossici ( virus o batteri o metalli pesanti o alimenti ) si potranno individuare altri organi che andranno depurati.
Lo studio della Dr.ssa Maria Cristina Vichi suggerisce, inoltre, di eseguire nella stessa seduta anche il test sulle amalgame ( vecchie otturazioni nere che contengono mercurio e piombo e altri metalli ) o  su scheletrati ( apparecchi mobili che hanno una lega metallica ) o su corone in ceramica ( che hanno un involucro di metallo sotto alla ceramica a contatto col dente ) in quanto tale test ci permette di misurare  le correnti galvaniche capaci di creare un campo acido in bocca, al punto da mettere in attività i batteri della bocca ( in bocca ci sono circa 400 tipi di batteri diversi ) che mantengono così lo stato di acidità.
Le amalgame o i metalli sopra detti, che sviluppano tali correnti galvaniche, vanno rimosse con una terapia di drenaggio da iniziare prima della rimozione della stessa e continuata per un mese.
Le amalgame vanno rimosse una alla volta a distanza di un mese una dall’altra. La terapia di drenaggio dei tossici contenuti nella amalgama và continuata per un mese.
Una particolare attenzione vorrei rivolgerla ai bambini, suggerendo una visita già  a partire dai 6 anni di età, per valutare lo sviluppo dell osso mascellare e mandibolare e per valutare la presenza di una  una cattiva respirazione, e di una cattiva ossigenazione, con apnee notturne.
Per  esempio, il palato è formato da due ossa, che sono separate dalla sutura palatina fino a 10 anni di età  circa,  poi le due ossa si fondono. E’ importante agire prima della loro fusione, per favorire un buon passaggio di ossigeno ai tessuti quali il naso, orecchie, cervello, cuore.  Infatti una buona ossigenazione  evita  la formazione nel naso di mucose dette adenoidi, che si ispessiscono richiedendo intervento chirurgico per rimuoverle. Durante lo sviluppo del bambino,  la crescita ossea e l’ossigenazione giornaliera, va aiutata con semplici esercizi quotidiani, che verranno insegnati ai bambini e ai genitori e con una ginnastica da fare un’ora al giorno con una placca morbida che aiuterà, anche, a eseguire una deglutizione adeguata.

Lo studio della Dr.ssa Maria Cristina Vichi offrirà GRATUITAMENTE a tutti gli utenti interessati di Studio Zara 19 il test di Chinesiologia, Omotossicologia e Gnatologia.

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